Due giorni fa ho provato uno di quei momenti che definisco di “pura felicità”. Insieme a due amici, mi sono recata a Berzano San Pietro, un paesino di poche anime situato alle porte del Monferrato. Cascina Vasco invece, è il nome della casa in cui vive Elena, donna tenace e profondamente legata alla terra, che insieme a Laura ed Claudia, ha deciso di tinteggiare di viola uno dei suoi prati. Con la Lavanda Claudia confeziona saponi talmente delicati e profumati che viene voglia di mangiarli; Elena e Laura invece, da questa pianta officinale estraggono preziosi oli essenziali e acqua profumata.
Io che conosco piuttosto bene la natura di questa regione, alla vista di quel campo mi sono emozionata. Sarà stata la compagnia, o forse il fatto che non avevo mai visto un campo di lavanda vicino a Torino… o ancora, il fatto che quel campo era stato sognato, progettato con passione, e lavorato interamente a mano. Le piante sono ordinate, ma si vede che non sono state piantate da macchine; i colori non sono uniformi, ma variano dal lilla al viola intenso creando un arcobaleno che lascia senza parole; tra i filari poi, spuntano piante di verbena e spighe di grano, accompagnate da una moltitudine di fiori spontanei che danno un tocco caotico rassicurante.
Impossibile descrivere l’emozione che si prova ad immergersi in un campo di lavanda, avvolti dal suo profumo, con la schiena scaldata dal sole e cullati dal ronzio delle api eccitate e cariche di polline. “Poesia” è l’unica parola che mi viene in mente. Terminata la raccolta, abbiamo assistito Laura nel processo di estrazione degli oli essenziali, in questo caso, “magia” è la parola giusta.
Alla fine di questa giornata intensa di emozioni mi sono sentita felice e appagata, e sono sempre più convinta che le antiche credenze, che vedono la lavanda come una pianta potente in grado di favorire felicità, amore e pace interiore, un pochino siano vere.