STAGIONALITA': |
Invernale Primaverile Autunnale |
PROPRIETA': |
Diuretiche, vitaminizzanti |
DOSI PER: |
6 persone |
Ecco la mia prima ricetta con l’Erba Luna (Lunaria annua). I tajarin. Questi sono un po’ speciali perché di solito dalle mie parti, in Piemonte, sono di un giallo intenso… mentre i miei sono verdi. L’aroma vago di cavolo dell’Erba Luna si sprigiona sin dal primo assaggio, arricchito dai fiori freschi e sbocciati delle cime di rapa selvatiche. D’altra parte, le due piante vanno d’accordo perché appartengono alla stessa famiglia botanica e non a caso condividono sapori simili. I fiori delle cime di rapa sono ricchi di vitamina C, per questo vanno saltati per pochissimo sul fuoco o, ancora meglio, consumati crudi.
Lunaria |
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50 foglie |
Cime di rapa selvatiche |
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50 cime fiorite |
Farina di tipo 0 |
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200 g |
Farina di castagne |
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30 g |
Farina di semola |
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qb |
Uova |
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2 intere + 1 tuorlo |
Olio extravergine di oliva |
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qb |
Burro |
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30-50 g |
Aglio |
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2 spicchi |
Sale |
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qb |
Lavate le foglie di Erba Luna e privatele del picciolo. |
Per la pasta: Setacciate la farina “0” insieme alla farina di castagne e versatele “a fontana” su un tagliere di legno o su un ripiano in cui lavorerete la pasta. Aggiungete l’Erba Luna, il sale e l’olio. Ricavate un incavo e rompete le uova e al centro. Con una forchetta, amalgamate a poco a poco le uova alle farine, poi impastate energicamente fino all’ottenimento di una palla liscia. Lasciate riposare la pasta per 30 minuti |
Per il sugo: in una padella antiaderente versate 4 o 5 cucchiai di olio, due spicchi d’aglio (o meglio ancora, 4-5 bulbi di aglio orsino tagliati a fettine). Scaldate a fuoco moderato per un paio di minuti senza far bruciare l’aglio. Aggiungete 30 cime di rapa fiorite e fate saltare per un minuto. Spegnete il fuoco e unite il burro. |
Buttate i tajarin in acqua bollente e salata con 2 cucchiai d’olio per evitare che si incollino durante la cottura. Passato qualche minuto, scolate i tajarin con la schiumarola e conditeli con il sugo aggiungendo un po’ dell’acqua di cottura per mantenerli umidi e morbidi. Decorate con altre 20 cime di rapa crude, ed eventualmente altri fiori a piacere. |