Questa pianta appartiene alla famiglia delle aromatiche. E’ un’erba “schiva” che si nasconde tra l’erba alta, o all’ombra di un albero. Per questo quando la trovo è sempre una sorpresa. I suoi fiori di un lilla delicato sono una delizia per gli occhi, tanto che spiace quasi raccoglierla. Ma non preoccupatevi, diversi esemplari crescono in gruppo tappezzando il terreno per diversi metri, quindi potete coglierla senza creare alcun danno. Anzi, se scoprite che il suo aroma vi piace, potete raccoglierne qualche piantina con la radice e invasarla, vedrete che dopo un mese avrà colonizzato tutto il vaso! Il suo nome volgare è legato al fatto che dopo la fioritura, i fusti si allungano e si abbassano verso il terreno creando nuove radici all’altezza dei nodi, come l’edera.
Il suo aroma è un miscuglio di odori che ricordano un po’ la menta, il timo, la melissa e la salvia, tutte piante appartenenti alla stessa famiglia botanica. Il risultato è un profumo ed un sapore particolare che definirei quasi “caprino”. Le foglie sono a forma di cuore e ricordano vagamente quelle della melissa, seppure più ridotte come dimensioni. Il fusto è a sezione quadrata e le foglie sono opposte.
Ama i terreni umidi, per questo la si ritrova spesso tra l’erba alta, all’ombra di un albero, o nel sottobosco.
Come tutte le piante aromatiche, non bisogna eccedere nelle quantità altrimenti risulta troppo intensa. Il suo sapore, che ricorda il formaggio di capra, la rende perfetta per un abbinamento con i formaggi freschi o il burro. Ma nulla vieta di utilizzarla per insaporire innumerevoli preparazioni come patate, risotti, minestre, torte salate, etc… Anche i fiori sono commestibili e possono essere usati insieme alle foglie, oppure per decorare i piatti.
Utile rimedio contro la tosse e la bronchite. Si consiglia di berla in tisana (2-4 g di pianta fresca in 100 ml di acqua bollente).
In Europa è stata utilizzata per aromatizzare la birra fino al XVII secolo. In Inghilterra, nei dintorni di Ludlow, a Pasqua veniva utilizzata per farcire i piedini di porco, piatto molto in uso in questo periodo dell’anno.