Basmati in fiore

STAGIONALITA':

Primaverile

PROPRIETA':

Emozionanti.

DOSI PER:

3-4 persone

Una distesa di Papaveri e Fiordalisi in fiore… camminandoci attraverso, scorgo timide Violette di campo che cercano la luce fra un mare di petali mossi dal vento. Non resisto, porto alla bocca una piantina intera e un’aroma di viola e cannella si sprigiona nel mio palato. Mi ricorda un tipo di caramelle di cui andavo ghiotta da bambina. Alla fine del campo, Luppoli che si arrampicano su alberi di Acacia e Biancospino. La ricetta comincia a prendere forma nella mia testa….
Una passeggiata in Val Pellice e l’incontro con Lorella. Buffo, pochi mesi fa ho incontrato suo marito Michele: un uomo dal sorriso facile che, insieme alla sua famiglia, coltiva il riso nel vercellese da ormai 5 generazioni… credo che ‘gliAironi’ vi dica qualcosa!! Nella mia dispensa scorgo un’invitante confezione di riso Basmati, dono di Lorella. L’airone spicca sulla confezione. Credo che sarebbe felice di sorvolare il ‘mio’ campo rosso e blu al profumo di Violetta:)
Ecco, la ricetta ha preso veramente forma adesso, e ‘Basmati in fiore’ sarà il suo nome. Buon appetito!

Luppolo

50 g

Papavero

40 petali

Fiordaliso

20 foglie + 20 fiori

Violette di Campo

20 g (foglie + fiori)

Riso Basmati

250 g

Acqua per brodo

1 lit

Sedano per brodo

1 costa

Prezzemolo per brodo

2 gambi

Cipolla bionda per brodo

1

Aglio

1 spicchio

Cipollotto

1 (incluse le foglie)

Burro

2 noci

Olio

4-5 cucchiai

Sale

qb

Pepe

qb

Pecorino Romano (facoltativo)

20 g

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Procedimento

Cominciate con il brodo. Versate 1 litro d’acqua in un pentolino e mettetelo sul fuoco, poi aggiungete la cipolla tagliata in quarti, una costa di sedano a pezzetti e due gambi di prezzemolo e un pizzico di sale. Fate cuocere vivacemente per 20 minuti, poi spegnete il fuoco e versate i petali di Papavero. Lasciateli in infusione per 5 minuti, poi filtrate il tutto.

Veniamo ora alla cottura del Basmati. La proporzione acqua/riso nella cottura del Basmati può variare in base al prodotto. Di solito si usa il rapporto 2:1, ma in questo caso io ne ho dovuta usare un po’ di più perché è il Basmati degli Aironi è bello tosto! Ponete dunque 600-650 ml di brodo filtrato in un pentolino e, una volta raggiunto il bollore, versatevi il riso. Lasciate cuocere per una decina di minuti circa, spegnete il fuoco quando il riso risulterà al dente. Aggiungete una noce di burro, un pizzico di pepe e una grattata di pecorino romano (facoltativi). PS: il brodo in avanzo vi servirà per la cottura delle erbe, dunque non buttatelo!

Ora tritate finemente il cipollotto (incluse le foglie), le cime di Luppolo, le foglie di Fiordaliso, e pelate uno spicchio d’aglio.

In una padella antiaderente versate 4 cucchiai di olio e una noce di burro, poi mettetela sul fuoco moderato. Quando il burro si sarà sciolto, aggiungete il trito di cipollotto e l’aglio. Fate soffriggere per un paio di minuti, poi aggiungete il Luppolo tritato e le foglie di Fiordaliso. Cuocete gli ingredienti in padella per 5 minuti, aggiungendo un paio di cucchiai di brodo per evitare che brucino.

Mentre le verdure sfrigolano, tagliate finemente le Violette di campo (fiori, gambi e foglie incluse). Passati i 5 minuti, unite il trito di Violette al Luppolo e al Fiordaliso in cottura. Mescolate bene e fate cuocere per altri 2 minuti (eventualmente aggiungete un altro poco di brodo se le erbe risultassero troppo asciutte). Spegnete il fuoco e aggiustate di sale.

Versate il Basmati nella padella con le erbe di campo, mescolate bene e servite decorando con petali di Papavero e Fiordaliso per allietare ancor di più gli occhi!

 +39 349 3626757     info@vividisanapianta.it
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