La primavera è alle porte e l’organismo ha bisogno di risvegliarsi, di attivarsi con allegria. Serve un po’ di freschezza, acqua in abbondanza, sali minerali e vitamine. Tutti naturali, ovviamente. Arance e Mandarini colti direttamente dall’albero di mia zia, succosi che più succosi non si può… e poi Cerfoglio dei boschi, combinato con un suo parente coltivato: il Sedano. Ecco il mix portentoso di oggi. Un esercito pronto a fare le pulizie di fine stagione. Profumo di agrumi e anice nell’aria. Meraviglia. Monto l’estrattore manuale tanto atteso, pulisco e taglio gli ingredienti. Con cosa si comincia? Prima il Mandarino e l’Arancia amara, è deciso. Un familiare succo color arancio comincia a sgorgare dall’estrattore mentre Riccardo, il mio complice di raccolte selvatiche, gira la manovella (lascio a lui il lavoro duro). Ora un succo verde che guarisce solo a guardarlo fa la sua comparsa: anche le essenze di Sedano e Cerfoglio sono state estratte. Ancora aroma di anice nell’aria, più qualcosa di fresco e stuzzicante che fatico a descrivere. L’elisir di fine inverno continua la sua uscita, abbiamo quasi finito. Gli ingredienti scelti hanno un’azione antisettica, mineralizzante, sedativa, antitumorale, antiossidante e digestiva. Grazie a loro il colesterolo si abbassa, la pelle e la circolazione sanguigna migliorano, il nostro sistema immunitario ringrazia. Puliamo tutto e ci prepariamo all’assaggio. Una mescolata, un’annusatina, un cin, e via con il primo sorso! A parte il fatto che abbiamo la lingua tutta verde e possiamo giocare a ‘linguacce’ (che male non fa mai), il sapore di questo intruglio è fantastico ed è… salato! Merito dell’alto contenuto di sali minerali, ovvio!