STAGIONALITA': |
Estiva Primaverile |
PROPRIETA': |
Cicatrizzante, vulnerario, antibatterico. |
DOSI PER: |
Un anno |
Un unguento semplicemente miracoloso. Una leggenda narra che Achille usasse questa pianta per curare le ferite dei propri soldati. E in effetti le proprietà cicatrizzanti dell’Achillea sono note sin dall’antichità. Discoride per esempio, la consigliava come rimedio contro le piaghe e le ulcere cutanee, mentre Ippocrate ne esaltava le virtù in caso di emorroidi. Un anno fa ero in viaggio in Africa e sfortunatamente il mio labbro inferiore è venuto a contatto con un bruco peloso e urticante… è gonfiato così tanto che sembravo Bubba di Forrest Gump. Fatto sta che ad un certo punto il labbro si è spaccato e si è creata una ferita che non c’era verso di curare… bastava un lieve sorriso per spaccare la sottile crosticina che si era formata con grande fatica. Appena rientrata in Italia ho applicato costantemente quest’olio e la rapidità con il quale la ferita è guarita mi ha colpito. Insomma, l’Achillea merita il suo posticino nell’armadietto delle medicine, al pari di acqua ossigenata, disinfettante e cerotti. Per la ricetta servono le cime fiorite, dunque il periodo ideale per la raccolta è da maggio a luglio, ma siccome i prati vengono tagliati spesso e la pianta ricresce velocemente, è molto facile scoprire distese di fiori sino ai primi freddi autunnali. Io stessa tre settimane fa ne ho raccolti moltissimi e se siete fortunati potreste trovarne ancora un po’!
Achillea |
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200 g di cime fiorite |
Lavanda |
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5 fiori |
Olio d'oliva |
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200 ml |
Olio essenziale di lavanda |
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10 gocce |
Raccogliete le cime fiorite la mattina, non appena l’umidità della notte si sarà asciugata. Poi pesatene 200 grammi. |
Tritate abbastanza finemente il raccolto e versatelo in un vaso di vetro. Unitevi una pari quantità di olio di oliva e mescolate bene. |
Tritate i fiori di lavanda e aggiungeteli al composto. |
Completate la ricetta aggiungendo 10 gocce di olio essenziale di lavanda. La lavanda è antisettica e disinfettante, e si rivela un ottimo conservante nella preparazione di unguenti. |
Mescolate bene il tutto e adagiate il coperchio sul vaso, senza avvitarlo. E’ importante che il vostro preparato respiri. Disponete il contenitore in un luogo asciutto e buio. |
Lasciate macerare l’Achillea per tre settimane, ricordandovi di mescolare il composto una volta al giorno. |
Passato il tempo necessario, filtrate e travasate in bottigliette o vasi di vetro scuri o, se trasparenti, ricordatevi di disporli in un luogo al riparo dalla luce (un armadietto va benissimo). Così facendo, l’olio dovrebbe conservarsi per un anno o più. |