Omelette al crescione selvatico con fiori di Topinambour

STAGIONALITA':

Autunnale

PROPRIETA':

Diuretico, vitaminizzante.

DOSI PER:

1 persona

Oggi avevo voglia di un piatto semplice. Di quelli che vai a casa e con poco tempo e pochi ingredienti ti siedi e mangi. Un’omelette, ho pensato. In frigo avevo un po’ di Crescione Selvatico (Nasturtium officinale) raccolto il giorno prima, insieme a qualche fiore di Topinambour. Non mancavano nemmeno le uova… le ho sempre a portata nel frigo per sicurezza. E poi, beh… anche se mi vergogno un pochettino, delle Sottilette, light per la precisione. Non chiedetemi perché, ma ho un debole per le Sottilette… ero solita spiluccarle da bambina, a merenda o prima di cena; averle in frigo mi piace, mi danno sicurezza. Pertanto, amanti dei cibi naturali, chiudete un occhio per questa volta!

Crescione selvatico

una manciata

Topinambour (fiori)

5

Uova biologiche

2

Sottilette (light)

mezza

Pepe selvatico del Madagascar (facoltativo)

qb

Sale all'Equiseto (in alternativa del sale fino normale)

qb

Olio extravergine di oliva

2 cucchiai

1
2
3
4
5
6

Procedimento

A prova di bambino questo piatto. Rompete e sbattete un poco le uova in una ciotola.

Mondate e tagliate il crescione a piccoli pezzi, poi private i capolini del Topinambour dei petali (che poi in realtà sarebbero fiori, ma non mi dilungo in noiosi dettagli botanici).

In una padella scaldate un cucchiaio di olio. Saltate per 2 minuti il crescione, poi aggiungete i “petali” del Topinambour, lasciandone qualcuno da parte per la decorazione, e cuocete per un altro minuto. Aggiungete un pizzico di sale all’Equiseto e pepe selvatico del Madagascar, poi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.

Unite le verdure saltate alle uova e mescolate. In un padellino antiaderente scaldate un cucchiaio di olio. Quando quest’ultimo sarà ben caldo, versatevi il composto di uova e verdure. Cuocete un paio di minuti. In una metà dell’omelette adagiate la Sottiletta (facoltativa, non pretendo che la usiate), poi ricoprite quest’ultima con l’altra metà dell’omelette (tipo sofficino per intendersi). Fate cuocere ancora un minuto e poi spegnete.

Versate le vostra calda e morbida omelette in un piatto e decorate con i fiori restanti. Fine: in tutto non dovreste averci messo più di 15 minuti. Buon appetito!

 +39 349 3626757     info@vividisanapianta.it
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