STAGIONALITA': |
Invernale Primaverile |
PROPRIETA': |
Diuretiche, emollienti, vitaminizzanti, riminerallizanti. |
DOSI PER: |
4 persone |
Facciamo un salto in Sud America, più precisamente in Bolivia, la patria della Quinoa insieme al Perù. Si tratta di una pianta considerata sacra dagli incas che usavano chiamarla ‘chisiya mama’, ossia la madre di tutti i semi. In occasione di un recente viaggio ho avuto l’opportunità di assaggiare numerose varietà di questa pianta dalle innumerevoli virtù e quella rossa mi ha rapito particolarmente. Parente degli spinaci, la Quinoa produce dei semi nutrienti e gustosi. E’ estremamente ricca di proteine di alta qualità, acidi grassi, amminoacidi essenziali, fibre, sali minerali e vitamine. Il suo apporto in ferro è prezioso almeno quanto quello in magnesio che, si sa, è fondamentale per prevenire le malattie cardiovascolari. L’assenza di glutine poi, la rende un cibo perfetto per chi soffre di celiachia o intolleranze. Abbinata a piante spontanee cotte poco o nulla, rappresenta un cibo in grado di nutrire efficacemente l’organismo senza appesantirlo. Ecco le protagoniste selvatiche di questa ricetta: Primula, Papavero e una pianta che tanto somiglia al crescione, il Billeri primaticcio.
Primula |
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30 g di foglie |
Papavero |
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100 g di foglie |
Billeri primaticcio |
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20 g di foglie |
Quinoa rossa |
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150 g |
Sedano |
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4 coste |
Cipollotti |
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2 |
Aglio |
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1 spicchio |
Stracchino |
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100 g |
Olio |
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8 cucchiai |
Sale |
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qb |
Pepe |
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qb |
In una pentola portate mezzo litro di acqua a bollore. Una volta in temperatura, salate l’acqua e versatevi la Quinoa insieme alla foglie verdi del cipollotto e qualche foglia di sedano. Fate cuocere per circa una ventina di minuti, ma verificate che la cottura sia ultimata prima di spegnere il fuoco. Scolate l’acqua in eccesso, eliminate le foglie di cipollotto e sedano usate in cottura e mettete da parte la Quinoa. |
In una padella fate soffriggere il bianco dei cipollotti sminuzzati e lo spicchio d’aglio schiacciato con poco olio. Nel mentre tagliate finemente le foglie di Papavero e Primula. Aggiungete il trito vegetale al soffritto e fate cuocere il tutto a fuoco vivace per 3 minuti. |
Continuando la cottura, unite al Papavero e alle Primule la Quinoa. Mescolate bene, aggiustate di sale e pepe e cuocete il tutto per altri 3-4 minuti. Condite con un poco di olio extravergine crudo e spegnete il fuoco. |
Ora le coste del sedano. Pulitele bene e poi farcitele con una crema di stracchino e Billeri primaticcio, una pianta parente dei cavoli il cui sapore ricorda molto il crescione. Per la crema, aggiungete allo stracchino due cucchiai di olio, un pizzico di pepe e le foglie di Billeri tritate finemente. Mescolate bene con l’aiuto di una forchetta e farcite le coste del sedano. |
Versate la Quinoa in un piatto, decorate con foglie e fiori di Primula. Servite la Quinoa insieme al sedano farcito per un contrasto fresco e sfizioso. Buon appetito! |