Ho assaggiato per la prima volta una salsa al Tarassaco in Francia, ad un corso intensivo sulle erbe tenuto da Françoins Couplan, etnobotanico di fama mondiale che stimo moltissimo (http://www.couplan.com/). L’ho trovata magica. Purtroppo non ho assistito alla sua preparazione, ma François mi ha fornito qualche preziosa indicazione per riprodurla. Ed eccomi qui a condividere con voi il risultato che, devo dire, mi ha fatto emozionare. La salsa deve essere consumata tiepida, abbinata a biscotti al burro o ad una torta di mele. Il procedimento è lento e richiede diversi passaggi con alcune pause, necessarie per catturare l’aroma di polline caratteristico di questo fiore. Una vera alchimia…