Sciroppo di Rosa Damascena

STAGIONALITA':

Estiva Primaverile

PROPRIETA':

Toniche, astringenti

DOSI PER:

Tante persone

Per questa ricetta ho utilizzato le Rose “Damascena”, una preziosa varietà originaria del Medio Oriente dotata di un profumo intenso ed avvolgente, ma potrete usare le rose che preferite: l’importante è che siano molto profumate.
L’incontro con queste rose è stato fortuito e casuale. Tre anni fa mi stavo perdendo fra le colline torinesi per esplorare nuove zone di raccolta, e ad un tratto mi sono imbattuta in una cascina abbandonata popolata da alcuni cespugli di rose inebrianti. Nessuno si prendeva cura di loro, eppure erano perfette, profumatissime, e con un’aura selvatica che le rendeva irresistibili. Da quel giorno mi reco periodicamente in questo luogo per raccoglierle; ne vale la pena anche solo per tuffare il naso in una nuvola di petali appena colti. Se poi avete voglia di cimentarvi nella produzione di uno sciroppo, allora avrete un ingrediente magico per aromatizzare un dolce, o un elisir floreale da abbinare ad un prosecco per un aperitivo fresco e delicato.
PS: prima di iniziare i preparativi per lo sciroppo, fatevi avvolgere per qualche minuto dal profumo di rosa ad occhi chiusi: in aromaterapia viene impiegato come afrodisiaco o come rimedio contro la tristezza… provare per credere!

Rosa Damascena

200 g di petali

Acqua

1 lit

Alcool alimentare 95°

50 ml

Zucchero

700 g

Acido citrico

20 g

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Procedimento

Pesate 200 g di petali e metteteli in un contenitore di vetro. Vi sconsiglio di lavarli perché li privereste di una grande quantità di oli essenziali necessari per la buona riuscita dello sciroppo.

Versate sopra i petali 1 litro di acqua bollente e l’alcool. Mescolate bene e poi tappate il contenitore.

Lasciate i fiori a macerare per 1 settimana in un luogo fresco e al riparo dalla luce. Ricordatevi di mescolare il composto 1 volta al giorno.

Passato il tempo necessario, filtrate il liquido strizzando bene i fiori. Poi versatelo in un pentolino, unite lo zucchero, accendete il fuoco e fate bollire per 5 minuti mescolando spesso. Spegnete il fuoco, aggiungete l’acido citrico, e rimestate fino al suo completo scioglimento.

Siccome lo sciroppo di rose tende a formare muffe, vi consiglio di travasarlo in vasetti di vetro adatti alle conserve, che poi andrete a sterilizzare utilizzando la stessa procedura delle marmellate. In questo modo lo sciroppo, tenuto in un luogo fresco e buio (es. cantina), si conserverà per un intero anno.

 +39 349 3626757     info@vividisanapianta.it
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