Mi stupisco di quanto i miei stati d’animo siano mutevoli talvolta. Ma questo è vita. Sentirsi malinconici, gioire per una stupidaggine, commuoversi guardando un film, e versare lacrime per quello che è stato e per quello che sarà. E poi abbracciarsi stretti stretti. Un abbraccio solitario che però ti fa star bene, perché sei tu che abbracci te stessa e ti dici che ce la farai, che sei sulla strada giusta. La strada dell’amore per te stessa, per gli altri e per quello che ti circonda. L’amore per le piccole cose e per quelle ancora più piccole, per quei particolari che di solito passano inosservati…
…E gioire, questa volta consapevole. Sentire che oltre alle piume che ti proteggono, sei dotata di grandi penne che ti porteranno lontano. Sei pronta per l’involo, o meglio, per il primo volo. Perché tu senti che andrai lontano se solo lo vorrai.
Vogliate e vogliatevi bene e abbracciatevi un pochino anche voi, ma soprattutto, ‘in’volate…